Fisioterapia a domicilio - Trieste - Opicina - Muggia. Fisioterapisti esperti nel trattamento del dolore e recupero funzionale, dal mal di schiena alla fibromialgia, trattamenti personalizzati in base ai tuoi bisogni nel comfort di casa tua
Spesso si pensa che la fisioterapia sia possibile solo in uno studio, con costose attrezzature e macchinari all'avanguardia.
In realtà, la maggior parte degli interventi più efficaci non richiede niente di tutto questo, e può essere eseguita anche a casa propria.
Che tu abbia difficoltà a conciliare i tuoi impegni con le visite ad un ambulatorio, o che tu (o un tuo caro) abbia difficoltà a muoversi da casa, la fisioterapia a domicilio può essere una scelta giusta per te
Le patologie più comuni che trattiamo
Patologie ortopediche e reumatiche
Patologie acute e croniche dell'apparato muscoloscheletrico
- Lombalgia - mal di schiena
- Cervicalgia - mal di collo
- Artrosi
- Dorsalgia - dolore al dorso, gabbia toracica
- Dolore post traumatico - distorsioni, fratture, contusioni
- Dolore alla spalla - Conflitto sub-acromiale, lussazioni, instabilità, spalla congelata etc..
- Dolore all'arto inferiore - anca, ginocchio, caviglia, piede
- Artriti infiammatorie - artrite reumatiche, spondilite anchilosante
- Fibromialgia
patologie neurologiche
Patologie del sistema nervoso centrale e periferico
- Parkinson e Parkinsonismi
- Emiplegie - Ictus ischemici ed emorragici
- Disturbi cerebellari
- Sclerosi Multipla
- Paralisi Nervo Faciale
- Distonia Cervicale
- Lesioni nervose periferiche - tunnel carpale, lesioni traumatiche...
- dott. fabio goia 338 4101186
- dr.fabiogoia@gmail.com daniele.mariuz@gmail.com
- dott. daniele mariuz 340 0061106
Patologie dell'invecchiamento
Patologie disabilitanti legate all'avanzare dell'età
- Artrosi - coxartrosi, gonartrosi
- Cadute - decondizionamento e perdita equilibrio
- Arteropatia Obliterante degli Arti Inferiori - Claudicatio intermettens con riduzione del cammino
- Riduzione della mobilità - per patologie cardiorespiratorie, neurologiche, diabete
- Sindrome ipocinetica da allettamento
patologie dello sport
Patologie dell'apparato muscoloscheletrico legate alla pratica di un'attività sportiva, amatoriale o agonistica
- Tendiniti - epicondilite, epitrocleite, tendine rotuleo, achilleo...
- Dolore alla spalla - Conflitto sub-acromiale, lussazioni, instabilità,
- Sindrome della bandelletta Ileo-tibiale, fascite plantare
- Distorsioni
- Lesioni muscolari
- Lesioni legamentose - Legamento crociato anteriore
- Lesioni del menisco
- Dolore da overstress
spesso troviamo quello che agli altri sfugge
Il nostro approccio si basa sull'ascolto: ci prendiamo il tempo per sentire la tua storia, capire i tuoi obiettivi, e scegliere insieme un trattamento che vada bene soprattutto a te. Questo ci consente di cogliere i dettagli che spesso, nei tempi ristretti tipici del mondo della sanità, possono andare persi.
Servizi di trattamento
terapia manuale
- Mobilizzazioni
- Manipolazioni
- Trattamento Trigger Point
- Trattamento miofasciale
- Massoterapia
I tessuti bersaglio sono le articolazioni, i muscoli, i tendini, i legamenti e la fascia. Permette di liberare e decongestionare le strutture corporee, fornendo un sollievo spesso immediato. Svolta nel rispetto della biomeccanica articolare e in in funzione della patologia, raggiunge la massima efficacia quando abbinata all’esercizio terapeutico e alla riduzione dei fattori di rischio.
Esercizio terapeutico conoscitivo
I disturbi neurologici possono essere drammaticamente invalidanti, e a volte, le possibilità di recupero potrebbero essere limitate. In diversi casi, tuttavia, la riabilitazione neurologica consente di recuperare molte delle funzioni perse.
L’ esercizio terapeutico conoscitivo (ETC) rappresenta l’intervento proposto dalla Teoria Neurocognitiva della Riabilitazione (TNR)
Come altri interventi riabilitativi, l’ETC intende sfruttare la neuroplasticità, ovvero la capacità del sistema nervoso centrale di riadattarsi, in seguito a lesioni patologiche o traumatiche, e sopperire, in parte o in tutto, alle funzioni perse. Secondo la teoria della TNR, la neuroplasticità è favorita quando, nella riabilitazione, si scelgono esercizi che richiedono elaborazioni cognitive, quali ad esempio discriminare tra stimoli sensoriali diversi.
linfodrenaggio
Il Drenaggio Linfatico Manuale è una tecnica utilizzata dal fisioterapista per il trattamento del Linfedema, edema ad alta concentrazione proteica indotto da un disturbo a carico del sistema linfatico o seguente la rimozione chirurgica dei linfonodi (ad esempio in donne operate al seno).
Indifferentemente dalla causa d’origine, si manifesta con un aumento del volume dell’arto, sensazione di pesantezza, dolore e possibili limitazioni delle attività della vita quotidiana.
Il linfodrenaggio con metodo Leduc-Belgrado, trova la sua massima efficacia nel Trattamento Decongestionante Complesso, cioè, quando abbinato al bendaggio elastocompressivo, esercizi sotto bendaggio, possibile pressoterapia ed educazione al paziente.
Riallenamento allo sforzo
Le più comuni patologie cardiache, respiratorie (BPCO), neurologiche (ictus, morbo di Parkinson, malattia di Alzheimer) e ortopedico/reumatiche (fratture nell’anziano, artrosi, ecc.) possono ridurre drasticamente la mobilità della persona, e innescare una spirale di peggioramento della salute generale, dovuta dalla crescente inattività.
Il fisioterapista, valutando le patologie presenti, può guidare la persona nel riconquistare gradualmente la propria mobilità e la capacità di eseguire sforzi (dall’alzarsi dal letto all’andare a passeggiare in montagna).
E’ ampliamente dimostrato che mantenere un buon livello di attività fisica riduce il rischio di invalidità dovuta alle più comuni patologie croniche, oltre che il rischio di svilupparle in primo luogo.
ritorno all’attività sportiva
Il ritorno al gesto atletico è l’ultimo passo del percorso riabilitativo, assieme analizzeremo la dinamica del gesto atletico e gli schemi motori e cognitivi ad esso correlato.
Punto cardine è il ricondizionamento delle strutture coinvolte nell’attivazione e nel controllo dello schema motorio, associato al miglioramento della consapevolezza cinestesica che risulta fondamentale nella prevenzione delle recidive.
benessere sul lavoro
Con il diffondersi dello Smart Working, siamo spesso costretti a passare lungo tempo in postazioni di lavoro casalinghe, spesso non ottimali dal punto di vista ergonomico. Questo potrebbe portare a mantenere per lungo tempo delle posture che causano tensione muscolare, con conseguente rischio di insorgenza di dolore muscoloscheletrico.
La postura ideale non esiste, ma la postazione di lavoro deve essere in grado di farti assumere una varietà di posture comode e rilassate. La consulenza di un fisioterapista può aiutarti a determinare le tue esigenze.
consulenza ausili ed ambienti
Chi ha perso parte della sua autonomia, per l’avanzare dell’età o per la presenza di una patologia invalidante, ha bisogno di vivere in un ambiente adatto, e conoscere gli strumenti (gli ausili) che potrebbero aiutarlo a recuperare almeno in parte la sua autonomia.
La consulenza di un fisioterapista può aiutarti a identificare gli ausili e gli adattamenti ambientali per ridurre il rischio cadute; aumentare la mobilità in casa e all’esterno; aumentare l’autonomia nel mangiare, nel lavarsi, nel vestirsi, nel comunicare; ridurre il dolore e mantenersi attivi.
- dott. fabio goia 338 4101186
- dr.fabiogoia@gmail.com daniele.mariuz@gmail.com
- dott. daniele mariuz 340 0061106
chi siamo

dott. fabio goia
Laureato con lode in Fisioterapia all'Università degli studi di Trieste.
Istruttore certificato Burningate con diversi anni di esperienza nell' ambito della ginnastica a corpo libero – calisthenics.

dott. Daniele mariuz
Laureato con lode in Fisioterapia all'Università degli Studi di Trieste. Durante il suo percorso di studi ha indirizzato il suo interesse al campo del dolore e delle patologie croniche. Dal suo precedente lavoro porta l'esperienza nel lavorare in team, l'attenzione per l'organizzazione, il procedere per obiettivi condivisi. Dalla sua esperienza nel mondo della danza porta la familiarità con il movimento, l'esperienza nella conduzione di gruppo, l'empatia e l'ascolto dell'altro.